Silkdance: quando il movimento diventa un'arte

Filosofia

La  Silkdance © (la danza della seta) evoca un tessuto prezioso di seta leggera, libero nello spazio e al vento che lo accarezza dolcemente, morbido come fiocchi di neve, piume o petali di rose. Improvvisamente il vento può diventare più forte e violento a far apparire la seta come fiammelle, una tempesta di sabbia, macchie di sangue o un esplosione di colori, come se dipingessero lo spazio. Lo spazio scenico diventa una pittura. Ogni tessuto è una nuova danza, ogni danza è di un altro colore. La Silkdance celebra il processo naturale del baco da seta che inizia a creare intorno a se un filo di seta lunghissimo, così lungo come il viaggio dei mercanti di seta dall’Oriente all’Occidente. Un viaggio pieno di arricchimento, scambio, incontro e scontro di diverse culture.

Descrizione

Per la sua conoscenza delle danze, della musica, dell’arte e dell’archeologia dei paesi della via della seta, per il suo bisogno di trovare un linguaggio corporeo personale per esprimersi e per l’amore per questi paesi e le loro arti, Julia Haussener ha iniziato a chiamare la sua danza, Silkdance (danza della seta). Questa danza tesse come la leggerezza della seta, dei movimenti tra l’altro delle danze dell’insieme dell’Asia e del medio-oriente. Questa danza, legata fortemente all’arte visiva, attinge la sua tecnica di base da espressioni corporali di diverse culture. La Silkdance è influenzata dalla danza espressiva contemporanea e dal “Tanztheater”, facendone una sintesi coerente di gestualità dell’Oriente e dell’Occidente, passato e presente fusi.

La musica

La musica che accompagna la Silkdance è una fusione di ritmi e melodie provenienti da queste aree geografiche; viene suonata con diversi strumenti e le percussioni assumono un ruolo importante. L’accompagnamento musicale si serve di un supporto spesso classico e tradizionale.

© Tutti i dritti riservati. Silkdance by Julia Haussener